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disfunzione renale e osteopatia, migliorare l'attività organica

I reni

Sono organi piccoli che si trovano localizzati sotto stomaco e fegato, circa a metà della parte lombare della schiena; ne abbiamo uno a destra e uno a sinistra.

Le loro funzionalità da un punto di vista fisiologico sono numerose:

  • Pulizia ed espulsione delle tossine: tramite un sistema di filtraggio, puliscono quotidianamente il sangue e permettono di espellere le tossine, motivo per cui facciamo la pipì.
  • Mantenere il sangue liquido: evitano che il sangue diventi troppo denso tramite la regolazione della concentrazione di acqua presente in esso
  • Regolazione della pressione cardiaca: l’aumento o la diminuzione di acqua nei vasi consente di regolare la pressione in maniera passiva: una percentuale di acqua troppo bassa comporterà un addensamento del sangue, il quale necessiterà di uno sforzo maggiore da parte del cuore per essere spinto all’interno delle arterie.
  • Produzione degli ormoni energetici: tramite le ghiandole surrenali, adagiate sopra i reni ,vi è la produzioni di Adrenalina, Noradrenalina, Cortisolo, ormoni che stimolano la conversione di cibo in energia da utilizzare per le attività quotidiane.
  • Gestisce i livelli di il cortisolo è l’ormone dello stress stress che non è di per sè negativo, ma se rimane in circolo diventa tossico e causa un aumento delle infiammazioni sistemiche.
  • Regolazione dei cicli sonno veglia: proprio per la produzione degli ormoni sopra elencati, una sua disfunzione causa una modificazione dei cicli di sonno-veglia, alterando il sonno e provocando sonni disturbati, inconsistenti, e un sonno senza riposo.
  • Spossatezza: la carenza di sonno provoca poi una spossatezza costante e difficilmente giustificabile anche s si dorme.

Queste non sono tutte le funzioni renali, ma sono quelle che da un punto di vista clinico si riescono a valutare più facilmente tramite l’anamnesi e le domande durante la visita.

Inoltre l’attività organica ha ripercussioni anche a livello emotivo, come abbiamo analizzato in questo articolo Organi ed emozioni

 

Quindi…

Come trattare la disfunzione renale con l’osteopatia?

Partiamo dal presupposto che in caso di disfunzioni pesanti, che si muovo verso il collasso, infezioni, o alterazioni sistemiche dei reni, è necessario visitare il proprio medico.

Detto ciò, se durante la visita vengono colti dei sintomi che possono ricondurre ad una disfunzione renale, tramite un approccio viscerale osteopatico si lavora sul ristabilire la funzionalità dell’organo.

Nel momento in cui vi è una problematica, il corpo agisce proteggendo la zona, esattamente come un crampo si attiva per evitare di danneggiare ulteriormente il muscolo, rischiando di portarlo a strappo.

La fascia che avvolge il rene è semi-contrattile, e si indurisce parzialmente, il che é ottimo per proteggere, ma limita anche l’afflusso vascolare, quindi di sangue.

Tramite la terapia andremo a garantire una corretta vascolarità, garantendo un afflusso regolare di sangue, diminuendo la tensione della fascia renale.

Questo consente al sistema di elaborare le tossine che si sono accumulate, ripulendo la zona.

Segue poi l’educazione del paziente sulle attività quotidiane per migliorare l’attività renale.

In seguito al trattamento si potrà soffrire un aumento dei sintomi, dovuto appunto alla pulizia delle tossine, le quali rimangono in circolo finché non vengono elaborate.

Per un consulto non esitare a contattarci, la tua salute renale è a portata di mano!