Molte parti del tuo corpo – inclusi occhi, cervello, orecchio interno e nervi nei piedi e nella colonna vertebrale – lavorano insieme per mantenerti in equilibrio. Quando una parte di quel sistema è spenta, puoi avere le vertigini.
Può essere un segno di qualcosa di serio e può essere pericoloso se ti fa cadere.
In caso di vertigine e svenimento, associati a questi sintomi è opportuna una visita specialistica:
- Dolore al petto
- Mal di testa diverso o molto grave
- Ferita alla testa
- Febbre alta
- Frequenza cardiaca irregolare
- Convulsioni
- Mancanza di respiro
- Torcicollo
- Improvvisi cambiamenti nel linguaggio, nella visione o nell’udito
- vomito
- Debolezza o intorpidimento in faccia
- Debolezza nella gamba o nel braccio
E’ Vertigine?
Ti senti come se stessi ruotando o la stanza si stia muovendo intorno a te? Questo è un classico segno di un particolare tipo di capogiro chiamato vertigine. È più che sentirsi venir meno e di solito peggiora quando muovi la testa. Questo sintomo è indicativo di un problema nell’orecchio interno o in una parte del tronco cerebrale che governa l’equilibrio. Il tipo più comune è la vertigine parossistica posizionale benigna, o VPPB.
Il tuo orecchio interno è un complicato sistema di canali pieni di liquido e piccole formazioni simili a sassolini molto molto fini. Questi consentono al cervello di rilevare la posizione del capo in ogni momento. Con la VPPB, piccoli frammenti di calcio in una parte dell’orecchio interno si allentano e si spostano in luoghi a cui non appartengono. Il sistema non funziona come dovrebbe e invia al tuo cervello segnali sbagliati.
La Vertigine parossistica posizionale benigna è una condizione che in alcuni casi può risolversi spontaneamente, purtroppo tende nella maggior parte dei casi, a diventare invalidante per le attività quotidiane. Aumenti di tensione e pressione della muscolatura cervicale possono causare, tramite una stimolazione errata dei propriocettori; i quali sono organelli deputati al rilevamento della posizione del corpo nello spazio; un’interpretazione errata da parte del cervello. Questo comporta una risposta globale del corpo, perchè il segnale ricevuto e quello inviato non corrispondono, e per evitare possibili danni si ha la vertigine e possibile nausea. Come mai la vertigine? Perchè è un sintomo che costringe la persona a fermarsi e permette al sistema di valutare in sicurezza cosa sta succedendo.
Non solo compressioni muscolari, ma anche disfunzioni mandibolari o problemi pressori si sposano a questo tipo di patologia. Il modo in cui mastichiamo, il tipo di forza espressa dalla bocca e il rapporto che lingua-denti-labbra hanno con gli occhi e con il collo sono fondamentali per una corretta postura.
L’approccio osteopatico risolve spesso questa condizione, tramite manipolazioni e trattamenti mirati, consentendo un ristabilirsi della fisiologia e un miglioramento della condizione generale. La tempistica con la quale si affronta la vertigine è un fattore fondamentale, prima la si confronta, più in fretta si risolve.